md1983 ha scritto:
All'inizio devo dire però che non mi dava problemi. Sopportavo benissimo gli effetti collaterali. Negli ultimi mesi invece ho notato che alcuni effetti collaterali sono aumentati di intensità, ed ho notato addirittura qualche nuovo effetto collaterale molto fastidioso, anche se non sono certo che sia imputabile al farmaco: qualche episodio di febbre, leggera ginecomastia monolaterale. Sono sicuramente imputabile al farmaco: sonnolenza, confusione mentale, difficoltà di concentrarsi e quindi lavorare/studiare, secchezza della bocca e del palato, spesso mal di gola per gola secca, secchezza degli occhi, ritenzione idrica, difficoltà a urinare, diminuzione della libido, ecc.
Per questo motivo sto facendo ricerche sui possibili danni da farmaci anticolinergici a lungo termine.
Il consiglio che vi do è quello innanzitutto di parlarne con il medico sull'uso dei farmaci per l'iperidrosi, e di usare le compresse solo in caso di bisogno. Io mi sono posto come obiettivo quello di trovare nuovi espedienti, che non siano farmaci. Al massimo l'antitraspirante da usare localmente. Non voglio dipendere da farmaci. Se le cose non migliorano penserò all'ETS.
Ragazzi mi sto scoraggiando. Sta funzionando meno in questi ultimi giorni, fa un caldo che si muore a milano e in negozio dove lavoro non c'è nemmeno l'aria condizionata! E devo fare su e giù per le scale per prendere le scarpe ai clienti, md dici che una terza compressa potrebbe essere d'aiuto? Se si, tu quando la prendi?