INDICE DEGLI ARGOMENTIIonoforesiDomande FrequentiScelta dell' apparecchioApparecchi per IonoforesiCome utilizzare un semi professionaleJonomed Drielle: sostituzione batteria --- Drionic: Attaccarlo alla rete elettricaDensità corrente e aggiunta sostanze____________________________________________________________IONOFORESI La ionoforesi è una tecnica che consiste nell' applicare una corrente continua di bassa intensità tramite un generatore di corrente continua alle palme o alle piante dei piedi immerse in una soluzione elettrolitica. La corrente ottura i condotti delle ghiandole sudoripare per un certo periodo di tempo.
Si possono trattare anche le ascelle, tramite l’uso di elettrodi, di solito già forniti insieme con l’apparecchio.
Si è anche parlato (tuttavia pochissime volte) della possibilità di fare la ionoforesi per il viso/fronte, ma non si è mai avuto il riscontro di nessun utente su questo forum, quindi è sconsigliabile l' utilizzo di questa tecnica per il viso, data anche la "delicatezza" della zona che si andrebbe a trattare. Tuttavia se qualcuno l'avesse provata, ci racconti la propria esperienza.
Non si può utilizzare per l' iperidrosi al busto/schiena, all' inguine, alle gambe.
Il trattamento deve essere ripetuto regolarmente nel tempo, e la positività dei risultati
non dipende in alcun modo dalla maggiore o minore gravità della propria iperidrosi.
La durata di ogni seduta, e la frequenza (giornaliera, ogni due giorni, etc.), cambiano da apparecchio ad apparecchio, e sono indicate sul manuale di istruzioni. E' importante quindi leggerlo sempre con molta attenzione prima di iniziare le sedute.
La ionoforesi assicura, in media, una ventina di giorni di mani asciutte (statistica ricavata confrontando le esperienze degli utenti del forum. Ricordiamo la soggettività, quindi non prendete il dato come assoluto).
Per i piedi, i giorni di asciutto sembrano notevolmente salire, rispetto alla media-giorni delle mani.
Per le ascelle, non riusciamo, allo stato attuale, a fornire qualche dato che sia un minimo "attendibile" circa la durata degli effetti del trattamento.
Effetti collaterali riscontrabili- Arrossamento della pelle, in corrispondenza delle zone trattate
- Tagliettini sulle mani/piedi durante il periodo del trattamento
- Pruriti transitori (nelle zone trattate) limitati comunque al periodo di trattamento
- Possibile intolleranza di mani/piedi alla corrente (cioè, le sedute risultano essere troppo "dolorose" e fastidiose per essere fatte)
Gli arrossamenti si possono lenire facendo uso di crema idratante, da applicare ogni giorno dopo le sedute (oppure prima di andare a dormire nel caso le facciate di sera).
I taglietti e, ad esempio i polsi, vanno coperti con della vaselina (reperibile in farmacia) oppure con del nastro isolante, nel caso si sentano bruciori durante la seduta.
Nel caso dei polsi, è comunque sempre consigliabile spalmare vaselina o mettere nastro isolante, onde evitare arrossamenti non necessari per quella zona, che non è coinvolta nella sudorazione.
Per ridurre al minimo gli arrossamenti, consigliamo di non esagerare troppo con le intensità di corrente (la media delle intensità usate, in base all'esperienza degli utenti, oscilla tra i 5 e gli 8 mA).